Oratorio di San Giuseppe alla Rovella

A lato del cancello d’ingresso di Villa La Rovella a ridosso di via Cavour sorge il piccolo ma fastoso oratorio, ritenuto una delle opere più riuscite del Moraglia, la cui caratteristica è quella di avere la facciata principale rivolta sulla strada e non verso la villa. Il collegamento con quest’ultima avviene attraverso un corpo rustico posto ad est della villa e direttamente appoggiato al lato nord dell’oratorio.

L’ edificio, voluto da Luigia Verri e dedicato al defunto marito Giuseppe Confalonieri, ha una pianta centrale il cui alzato è composto da un cubo sormontato da un basso cilindro, a sua volta chiuso da un emisfero. L’interno è impreziosito da motivi ornamentali in stucco dorato e da una pala d’altare con la Morte di San Giuseppe, assistito da Gesù e da Maria, opera del pittore cremonese Giuseppe Diotti (1779-1846).

La cripta è adibita a tomba di famiglia dei conti Albertoni, ultimi nobili a possedere la villa.

Cartoline storiche

Immagini

Immagini storiche

Giovanni Cesana
24 luglio 1923 – 15 luglio 1944

Nato a Carate Brianza nel 1923 e vissuto in una corte, oggi scomparsa, di via Sant’Ambrogio, divenne perito industriale e si arruolò nell’esercito, entrando a far parte del Genio militare come marconista.
Dopo l’8 settembre del 1943 fu deportato nel campo per prigionieri di guerra di Fallingbostel, dove morì il 15 luglio del 1944.
Le sue spoglie vennero sepolte nel Cimitero militare italiano d’onore di Amburgo per poi essere riportate a Carate nell’ottobre 2012 a cura della locale sezione dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci.